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       Per incontinenza fecale (FI - fecal incontinence, in inglese) si intende la difficoltà a controllare la fuoriuscita di feci ma anche di gas intestinali.
Anche perdite accidentali di feci solide o liquide, in concomitanza dell'emissione di gas intestinali, manifestano un problema di FI; infatti tale disturbo ha vari livelli di gravità, dalla difficoltà nel controllo dei gas intestinali fino alla perdita completa nel controllo della fuoriuscita delle feci.
L'incontinenza fecale rappresenta una patologia molto frequente soprattutto nella fascia di popolazione adulta; anche se i dati di prevalenza riportati in Letteratura scientifica variano tra lo 0,1 e il 5 %, si ipotizza che in realtà la percentuale di popolazione coinvolta sia ben più consistente.
L'incontinenza fecale infatti procura grande imbarazzo e vergogna in coloro che ne soffrono; spesso faticano a parlarne con i familiari e ancor di più con il Medico di famiglia e tendono a nascondere il problema, con gravi disagi sulla qualità della vita.
Nel mondo anglosassone si è fatto riferimento all'incontinenza come una "congiura del silenzio". L'aspettativa principale del paziente è quella di riacquistare la piena autonomia che gli viene negata dall'incontinenza, al fine di permettere un reinserimento efficace nel proprio contesto sociale, di riacquisire una buona immagine di sé ed una migliore qualità di vita.
Occorre superare l'imbarazzo e rivolgersi con fiducia al proprio Medico, che può indirizzare il Paziente presso
centri specializzati <http://www.thdlab.it/trattamento/2/3/dove-curare-incontinenza-fecale.html> per la cura di questa patologia che compromette altamente la qualità della vita. È possibile recuperare serenità e una "autonomia" dalla toilette decidendo di affrontare senza vergogna l'incontinenza, che non deve più essere un taboo!
                 



INCONTINENZA FECALE
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